Il Palio degli Asini di Cameri.

Nato e cresciuto a Cameri, Stefano Strazzacappa ha sempre vissuto il Palio degli Asini con grande passione, considerandolo un prezioso momento in cui il paese rivive le proprie radici e si ritrova come comunità. Dopo averlo seguito per anni dietro le quinte con la sua macchina fotografica, Stefano Strazzacappa ha dedicato al Palio di Cameri due mostre: nel 2015 “Giorni da Fantino” e nel 2019 “Cameri: un Palio in rosa”.

Il Palio degli Asini di Cameri e il suo retroscena

A pensarci bene, il Palio degli Asini si svolge in una manciata di minuti, il tempo in cui i dodici fantini (tre per rione) con i loro asini si sfidano in una seguitissima gara di velocità nelle vie del centro storico (nel 2023 non più in centro ma alle porte del paese, in modo da far correre gli asini su un percorso sterrato). Dietro a quella manciata di minuti, però, ci sono interi mesi di preparazione, su molteplici livelli: l’allenamento dei fantini con i loro asini, naturalmente, ma anche il lavoro degli organizzatori e quello delle tante persone (soprattutto donne) che si occupano di preparare gli abiti e gli accessori per la sfilata. Solo per fare qualche esempio.

Sono molte le cose da fare per organizzare il Palio degli Asini, e numerose le persone coinvolte, che nella maggior parte dei casi sono animate da un unico pensiero: la passione per gli asini e per una festa importante, nata nel 1947 per festeggiare la fine della seconda guerra mondiale. Colpito dalla passione di tutte queste persone, Stefano Strazzacappa ha voluto dedicare al Palio degli Asini (e in particolare al suo retroscena) le mostre fotografiche “Giorni da Fantino” e “Cameri: un Palio in rosa”.

Il Palio degli Asini di Cameri nelle fotografie di “Giorni da Fantino”

Inaugurata nel 2015 a Cameri nella chiesa di Santa Maria e poi riallestita a Milano, Novara e Marostica (Vicenza), la mostra “Giorni da Fantino” è nata con lo scopo di raccontare il Palio degli Asini e in modo particolare ciò che avviene prima del grande giorno, il fatidico lunedì di metà settembre in cui ha luogo la sfida tra asini e fantini.

L’allenamento dei fantini con i loro asini dura tutto l’anno ma si intensifica con l’avvicinarsi della gara. E se durante l’inverno ci si dedica a tranquille passeggiate in campagna e a brevi corse, in estate si cominciano a fare le prove di percorso lungo le vie di Cameri e le prove di partenza con il canapo, si cura la salute degli asini anche con le visite dei veterinari, si controllano più frequentemente le ferrature degli zoccoli.

Pur rimanendo dietro le quinte, Stefano Strazzacappa ha vissuto con intensità tutti questi momenti e ha cercato di coglierne l’essenza con la sua macchina fotografica. Tanti sono gli aspetti che emergono dai suoi splendidi scatti: lo straordinario legame che si crea tra asino e fantino, la trepidazione per la corsa, la gioia della vittoria, la competizione tra i fantini (che una volta terminato il Palio “dimenticano” di essere avversari e tornano amici), la passione per gli asini che si tramanda dai genitori ai figli. In una bellissima foto, c’è un bambino che ha messo da parte la sua bici per lavare l’asino…

Il Palio di Cameri e le donne nella mostra “Cameri: un Palio in rosa”

Seguendo il retroscena del Palio da dietro l’obiettivo, nel corso degli anni Stefano Strazzacappa si è reso conto che la maggior parte delle persone che si occupano dell’organizzazione della festa sono donne: ci sono le sarte, che sistemano gli abiti per la sfilata che precede la gara vera e propria; le parrucchiere e le truccatrici, che insieme alle sarte si danno da fare dietro le quinte per preparare la sfilata; le figuranti che prendono parte alla sfilata. E poi naturalmente ci sono le fantine! Mentre inizialmente i fantini erano solo uomini, negli ultimi anni si sono presentate al canapo sempre più ragazze, tanto che al Palio del 2018 su dodici fantini… ben quattro erano donne, e una di loro, Valentina, è riuscita a conquistare il podio! A tutte loro è stata dedicata nel 2019 la mostra “Cameri: un Palio in rosa”. La foto seguente è quella che è stata scelta per la locandina.

Vuoi saperne di più?

In questo articolo ti ho raccontato il Palio degli Asini di Cameri visto dall’obiettivo di un fotografo. Se invece vuoi conoscere il Palio non più dal retroscena ma dal punto di vista di un fantino, ti invito a leggere Il Palio degli Asini di Cameri e il forte legame tra asini e fantini. Anche in questo articolo trovi le foto di Stefano Strazzacappa. Buona lettura e buona condivisione!

Scritto da:

Tiziana Gilardi

Editor freelance per l’editoria e web editor. Adoro trasformare un testo in un buon testo rendendolo chiaro, efficace e in sintonia con la grafica. E naturalmente senza l’ombra di un refuso. La mia mission: eliminare qualsiasi ostacolo tra il testo e la mente dei lettori e diffondere a piene mani il piacere di leggere.