La correzione bozze. Come si fa?

Che si tratti di un libro, di un eBook o di un articolo per il web, la correzione bozze è una delle fasi principali che precedono la pubblicazione e serve a verificare che tutto funzioni, sotto qualsiasi aspetto. In questo articolo ti porto in redazione per spiegarti come si fa la correzione bozze di un libro, che cosa sono i giri di bozze e come lavora la figura professionale che si occupa della correzione bozze: il redattore o editor.

Cos’è la correzione bozze e a cosa serve?

Le colonne portanti di un libro sono il testo e la grafica e il processo che porta alla nascita di un libro si basa su due fasi principali, una dedicata al testo e una alla grafica. La prima fase è quella in cui si stabiliscono gli argomenti da trattare e si decide la struttura del testo, mentre la seconda fase è quella dell’impaginazione, cioè la fase in cui si dà al testo la veste grafica.

La correzione bozze è una delle fasi più importanti che conducono alla nascita di un libro e serve proprio a verificare che tutto funzioni sia dal punto di vista del testo sia dal punto di vista grafico. La figura professionale che si occupa della correzione bozze è il redattore o editor, e la prima bozza viene di solito prodotta dopo che l’autore ha scritto il testo e il grafico lo ha impaginato.

Che cosa sono i giri di bozze?

Quando un libro nasce da zero, di solito non basta la lettura della prima bozza perché in questa fase non si riescono a controllare tutti gli aspetti e a intercettare ogni errore. La prima bozza, inoltre, spesso è incompleta perché mancano le immagini (tutte o solo in parte). Questo è il motivo per cui le bozze vengono riviste in fasi diverse e, se possibile, da editor differenti. I giri di bozze sono proprio le varie fasi in cui un libro viene letto e verificato in ogni sua parte. Solitamente i giri di bozze sono almeno due e terminano con il fatidico “visto si stampi”. Ecco nel dettaglio i giri di bozze.

1. Lettura e correzione della prima bozza. La lettura della prima bozza avviene sulla carta e poi si procede con l’inserimento delle correzioni nel file; la bozza viene letta dal redattore o editor, mentre le correzioni vengono inserite nel file dal grafico. A questo punto si procede con la seconda bozza.

2. Lettura e correzione della seconda bozza. Anche la lettura della seconda bozza avviene sulla carta e di solito viene compiuta da un redattore diverso da quello che ha letto la prima bozza. Questo perché occhi diversi riescono a fare più controlli e a intercettare più errori. In questa fase viene fatto anche il riscontro delle correzioni, cioè il controllo che tutte le correzioni segnalate in prima bozza siano state inserite. La seconda bozza viene letta, oltre che dal redattore, anche dall’autore.

3. A questo punto vengono inserite nel file le correzioni della seconda bozza e, se non erano molte, il riscontro viene fatto a video. Altrimenti si procede con un’eventuale terza bozza cartacea. Nell’ultima bozza si verificano anche il sommario e l’indice analitico.

4. Quando testo e grafica sono a posto, si procede con la chiusura del file. Nel caso di un libro cartaceo, il file del libro (di solito un pdf ad alta risoluzione) viene consegnato allo stampatore, che produrrà le prove di stampa. Le prove di stampa non vengono lette nel dettaglio ma controllate solo negli aspetti più generali, verificando per esempio che non sia saltata qualche immagine e che non ci siano buchi di testo. Se tutto è a posto, si dà il visto si stampi.

Come si fa a correggere una bozza?

La figura professionale che si occupa della correzione bozze è il redattore o editor e il cuore della sua attività è la rilettura del testo per verificare che non ci siano incoerenze di struttura né errori di battitura (refusi) o grammaticali e per controllare che il tono e lo stile siano conformi al tipo di lettore a cui l’opera è dedicata. L’attività dell’editor si può riassumere in una sola parola: editing.

Oltre che sul testo, l’attenzione dell’editor si concentra sull’aspetto grafico del libro: le didascalie si riferiscono all’immagine giusta? Le immagini sono nel punto giusto? I titoli di capitoli, paragrafi e sottoparagrafi hanno la grafica corretta? Nella sequenza dei numeri di pagina è tutto ok?

Di solito l’editor si occupa anche della ricerca iconografica, ossia di cercare le immagini più adatte da inserire in un determinato punto del testo. La ricerca iconografica viene fatta di solito nei database delle agenzie fotografiche.

I simboli usati nella correzione bozze

Nella correzione della bozza cartacea, il redattore usa una serie di segni grafici convenzionali che vengono riportati sia nel corpo del testo sia nel bordo pagina. Ecco i principali.

I principali segni grafici usati nella correzione bozze.

La mia professionalità al tuo servizio

Se anche tu ti occupi di libri e stai cercando un editor che rilegga le bozze, non esitare a contattarmi. Sarò felice di mettere la mia professionalità al tuo servizio! E se vuoi approfondire l’argomento, ti invito a leggere gli articoli Chi è l’editor e cosa fa? e Che cos’è l’editing del testo?

Scritto da:

Tiziana Gilardi

Editor freelance per l’editoria e web editor. Adoro trasformare un testo in un buon testo rendendolo chiaro, efficace e in sintonia con la grafica. E naturalmente senza l’ombra di un refuso. La mia mission: eliminare qualsiasi ostacolo tra il testo e la mente dei lettori e diffondere a piene mani il piacere di leggere.